info@dormicisu.com
(+39) 06 2593655

Come scegliere

Tipologie:

Il mercato ci offre tante diverse tipologie di materasso: lana, molle, lattice, poliuretano e altre ancora. Ogni tipologia ha caratteristiche tipiche che è bene valutare quando si compie la scelta. Ecco quindi qualche informazione in più.

TIPOLOGIA RESINA ESPANSA:

Il poliuretano è un materiale inventato più di 60 anni fa, si ottiene dalla miscelazione di due componenti che inizialmente si presentano allo stato liquido;Il polimero ottenuto da questa reazione (che comporta il passaggio dallo stato liquido a quello solido), ha caratteristiche chimico-fisiche completamente diverse da quelle delle materie prime, assumendo prerogative che lo rendono funzionale a molteplici impieghi.

In particolare per quanto riguarda i materassi in espanso viene utilizzato un poliuretano a cellula aperta.

Il materasso di poliuretano offre densità espressa in kg/m3 personalizzabile. Può variare dai 15 Kg/m3 ai 60 Kg/m3. Più è alto questo valore più il materasso è in grado di reggere pesi elevati distribuendo in modo uniforme la pressione esercitata dalle varie parti del corpo.Quando è ad alta densità il poliuretano presenta una elevata indeformabilità legata ad un buon livello di elasticità e compressione.Un buon poliuretano espanso deve garantire una buona traspirazione. Ogni notte il nostro corpo rilascia in media circa 1 litro di liquidi sotto forma di sudore che aumenta considerevolmente nei mesi estivi. Una buona schiuma di poliuretano deve assorbire l'umidità e rilasciarla in breve tempo, per non ritrovarsi con la muffa sotto il materasso. La rigidità iniziale non è riconducibile alla densità .Esistono poliuretani ad alta densità che al tatto risultano molto elastici,così come esistono espansi dal basso peso specifico che al tatto risultano rigidi ma soggetti a repentine deformabilità dovute alla grande presenza di alveoli d'aria all'interno.Vista l'esistenza di una miriade di poliuretano diversi per caratteristiche di portanza e rigidità questo materiale offre la possibilità di produrre materassi per tutte le tipologie di peso ed esigenze differenti, dal super rigido ad alta densità dalla durata di 20 anni fino al semirigido bassa densità dalla durata di 2 anni.

TIPOLOGIA MEMORY:

I Memory Foam sono materassi innovativi e maggiormente sofisticati, rispetto a quelli in normale poliuretano. Comunemente chiamato anche col nome di viscoelastico, questi, è un materiale accogliente e densotermovariabile, capace di reagire modificando la portanza da rigida quando è freddo, a morbida quando è caldo. Questa caratteristica permette di adattarsi alla personale struttura morfologica del corpo, per poi ritornare alla forma originaria in modo lento e controllato adattandosi in maniera proporzionale al corpo e automodellandosi fino a seguirne perfettamente le forme. Il Memory Foam distribuisce il peso in modo uniforme su tutta l'area di contatto e garantisce una posizione fisiologicamente corretta e confortevole. Riduce al minimo i punti di contatto e pressione, favorisce un miglior flusso della circolazione e consente alla colonna vertebrale e alle articolazioni di posizionarsi in maniera naturale, senza stress e tensioni muscolari al fine di ottenere un riposo ottimale. Strutturalmente è composto da una base in poliuretano espanso rigido, sovrapposta da un top in Memory che ne conferisce una morbidezza variabile al variare dell'altezza che nella nostra produzione varia da 2 cm ai 10 cm. Quindi per riassumere, in questo tipo di materasso BI-componente, è il Poliuretano ad avere funzionalità si struttura portante e quindi e' il responsabile della durata nel tempo mentre al Memory Foam è lasciato il compito di ammortizzare ed accogliere rendendo il materasso morbido solo nella parte a contatto col corpo e, a seconda dello spessore della lastra di Memory, questa trasforma il materasso da ortopedico in anatomico. Adatto per tutti i pesi anche superiori agli 80 kg mediante l'utilizzo di resine poliuretaniche indeformabili che in alcuni casi possono essere utilizzate da pesi fino ai 200 kg.

TIPOLOGIA LATTICE:

Per i nostri materassi usiamo unicamente lattice naturale 100% . Il lattice è in assoluto il materiale naturale più elastico che si conosca ,un'emulsione di aspetto lattiginoso e consistenza collosa, generalmente di colore bianco; viene trasformato, attraverso accurati processi di lavorazione nella Schiuma di Lattice.

Nel settore dei materassi, il lattice resta ancora oggi il materiale più pregiato in assoluto e il più performante per un corretto modo di dormire. È un liquido estratto incidendo la corteccia della pianta di caucciù successivamente attraverso il processo di vulcanizzazione viene solidificato e trasformato in schiuma, incamerando una grande quantità di bollicine d'aria che rappresentano il segreto della sua grande capacità di traspirazione. I nostri materassi sono costituiti da schiuma di lattice 100%: questa definizione garantisce la qualità del prodotto per l'alta percentuale di lattice utilizzata. Il lattice al 100%, elastico e indeformabile, rende i nostri materassi anatomici garantendo un riposo comfortevole e sostenendo in maniera corretta la colonna vertebrale. Nel lattice le zone di portanza differenziata si ottengono variando la dimensione degli alveoli, fori più grandi zona più morbida, fori più piccoli zona più rigida. Nei materassi in lattice più economici le zone di portanza sono 3 mentre al crescere del prezzo del materasso fa seguito una maggior complessità della lastra che può arrivare ad avere anche 9 zone di portanza differenziata con bugnatura superficiale.

La schiuma di lattice 100% che costituisce i nostri materassi non si sgretola grazie all'alta percentuale di lattice utilizzata. Inoltre tutte le lastre di lattice dei nostri materassi sono forate per la traspirazione e hanno un bordo compatto di lattice per impedirne l'eventuale cedimento.

Il lattice 100% dei nostri materassi non emana calore ma mantiene la temperatura costante di 36° sia in inverno che in estate.

Il lattice da noi utilizzato non crea problemi di muffa poiché è strutturato in maniera tale da garantire la traspirabilità, inoltre il lattice 100% non contiene componenti sintetici e non è umido.

Il lattice 100% non emana alcun tipo di odore perché non contiene componenti chimici e non è creato artificialmente.

Il lattice che utilizziamo per la produzione dei nostri materassi è indeformabile: si consiglia tuttavia di girare il materasso lato piedi e lato testa con frequenza mensile. Adatto a pesi non superiori agli 80 kg.

Vista la grande capacità di assorbimento dell'umidità del corpo, il materasso in lattice necessita quindi di una base che permetta lo smaltimento dell'umidità che il corpo umano produce nel sonno. La base ideale è rappresentata dalla rete a doghe in legno di larghezza inferiore a circa sette centimetri. Per le sue proprietà elastiche, il materasso in lattice è particolarmente indicato per reti dotate di movimento alza testa/piedi ( vedi Catalogo).

TIPOLOGIA MOLLE TRADIZIONALE:

Perché acquistare un materasso a molle?

Il materasso a molle resta adatto ad un pubblico che ama la tradizione e pensa che andando sul "classico" non si sbaglia mai. Esso è l'ideale per chi ama un prodotto robusto, consistente, adatto ad essere impiegato su qualsiasi tipologia di rete (a doghe, metallica o tavola che sia essendo il suo interno vuoto nessun altro prodotto può essere confrontato con lui).Maggiore è il diametro del ferro con cui vengono realizzate le molle e maggiore sarà il suo grado di ortopedicità.Anche il numero di molle gioca un elemento fondamentale per questo si consiglia l'acquisto di un materasso che abbia il diametro dell'elicoidale di 2,2/2,4 mm e sia composto da almeno 400 molle nel matrimoniale o 200 molle nel singolo. Peso e altezza sono fattori importanti che vanno attentamente valutati al momento di scegliere la struttura interna del materasso e il suo grado di rigidità. Strutturalmente è composto da strati di imbottitura e isolanti posati tra le molle e il rivestimento, per assicurare un riposo corretto e confortevole. Le molle opportunamente legate tra loro creano una intelaiatura ammortizzante che risponde alle sollecitazioni proporzionalmente al peso ricevuto, ma a differenza del molle indipendenti, nel molle tradizionale tutte le molle anche quelle non direttamente sollecitate rispondono e contrastano il peso. Non meno importante è il rivestimento in feltro che impedisce negli anni la fuoriuscita delle molle. Dalla combinazione di questi materiali, dalla loro qualità e dalle tecnologie usate nasce una varia gamma di prodotti. La struttura del materasso a molle facilita la ventilazione interna e offre un sostegno efficace, particolarmente adatto a persone con corporatura robusta.È igienico e indicato a chi suda molto. La sua elevata traspirabilità lo rende ideale per le zone dove il clima è particolarmente caldo opportunamente corredato di imbottitura e tessuto in cotone. Nella versione sfoderabile con imbottitura sintetica può contrastare la colonizzazione degli acari. Sollecitato dal peso del corpo, il materasso a molle risponde per ampie zone di appoggio e non per singoli punti di pressione. Nei materassi di qualità superiore è presente un perimetro di rinforzo in poliuretano che fa da ulteriore supporto in ausilio delle molle periferiche quando la persona siede sul bordo e quindi la spinta data dal peso prima steso e ora più concentrato incontrerà una doppia controrisposta data dalle molle e dal poliuretano che scatola la struttura interna. IDEALE PER PESI SUPERIORI AGLI 80 KG. La durata media di questi materassi è di 15/20 anni.

TIPOLOGIA MOLLE INDIPENDENTI E MICROMOLLE:

È una nuova concezione di molleggio per materassi. La sua caratteristica principale consiste nell'avere le molle indipendenti cioè ogni singola molla è insacchettata ed unita con quella successiva tramite un punto di giuntura centrale dell'involucro. Ciò garantisce un assoluto adeguamento ergonomico rispetto la forma ed il peso corporeo indipendentemente dalle posizioni che si assumono durante il sonno, caratteristica essenziale per assicurare un sano e confortevole riposo.

I molleggi di questa tipologia di materassi si differenziano dai materassi a molle tradizionali per la rigidità di fatti essi non sono definiti ortopedici bensì anatomici , presentando una rigidità differenziata che segue le curve naturali del corpo dando al contempo una spinta omogenea e una cedevolezza proporzionale al peso ricevuto. Ne consegue che la parte del bacino affonda di più della parte delle spalle e delle gambe al fine di garantirne una naturale postura del corpo. A differenza del materasso a molle tradizionali, le molle indipendenti non sono inserite tra feltri e tra un perimetro di poliuretano,possono altresì essere sovrapposte da top sia in lattice sia in Memory che aumentano la sensazione di avvolgimento quando si è sdraiati.

Questa superiore sollecitazione delle molle lo rende meno indeformabile negli anni,la durata media di questi materassi è di 10 anni.

Adatto a pesi non superiori ai 90 kg.

TIPOLOGIA SCHIUME EVOLUTE E GEL:

Sono materassi costituiti da più strati di poliuretano con caratteristiche differenti.

Li si identificano perché presentano strisce di colore differenti che indicano i vari strati che compongono la struttura portante. Possono avere più zone differenziate, a richiesta altezze su misura; nei materassi più performanti è presente un top di Memory o lattice a seconda delle varie soluzioni ideate al fine di ottenere da ogni singolo materiale il miglior compromesso tra densità ,portanza, indeformabilità , anatomicità . Ultima frontiera nell'ambito dei materassi in schiuma evoluta è l'aggiunta di placche in gel. Unici nel loro genere, questo tipo di materassi possono essere realizzati su specifiche dettate dal cliente il quale dandoci notizia del suo peso e di eventuali esigenze specifiche otterrà un prodotto totalmente realizzato sulla sua "fisicità" adatto a tutti i tipi di peso e qualsiasi patologia ortopedica in quanto e' possibile creare la rigidità ottimale.

Scelta del materasso:

Non è facile scegliere un materasso, perché di sé non dice nulla. Ci appare come un pacco più o meno ben foderato, che non si sa cosa racchiuda; naturalmente operare la scelta solo in base alla qualità della fodera vuol dire essere certi di commettere errori sul piano della salute e del comfort. Per la qualità dei materassi in generale vi sono tecnici ed enti specializzati in grado di descrivere e certificare le caratteristiche che distinguono un prodotto buono da uno meno buono o cattivo. Anche le caratteristiche di comfort del materasso sono ben note: riguardano l'affondamento, l'accoglimento e la risposta elastica; sono misurabili e documentabili. Ma quali caratteristiche rispondono ai bisogni del singolo,ai miei bisogni? L'unico consiglio serio per effettuare una scelta oculata è: provare il materasso, non diversamente da quel che si fa quando si vuole acquistare un abito, come suggerisce anche il Consorzio produttori materassi di qualità. Una prova empirica consigliata consiste nel far passare un braccio fra corpo steso e materasso: se passa con difficoltà, il materasso può essere troppo morbido; se passa invece con eccessiva facilità, il materasso è troppo duro. Occorre tenere conto del "fattore assestamento": quando compriamo un materasso, questo, proprio perché è nuovo, presenta una rigidità superiore che non corrisponde a quella di esercizio si assesta dopo un periodo iniziale di utilizzo; quando compriamo un materasso occorre quindi che al momento dell'acquisto ci risulti lievemente più rigido del nostro ideale di risposo. La nostra percezione di comodità non deve essere soddisfatta alla prima prova del materasso, poiché questo, dopo un primo periodo di impiego, tenderà ad essere più morbido. Meglio sempre rivolgersi ad esperti rivenditori o produttori e non sottovalutare il parere del medico.

Manutenzione:

Nei primi novanta giorni di vita del materasso, va girato (testa/piedi e sopra/sotto) almeno due volte al mese, per consentirne un assestamento equilibrato e dopo il periodo di "rodaggio" è importante eseguire il giro del materasso almeno una volta ogni due mesi. Dal punto di vista igienico e funzionale, sono molto comodi i materassi sfoderabili: la fodera può tranquillamente essere rimossa e lavata (in lavatrice o in tintoria, a seconda dei tessuti e del volume). Il materasso va appoggiato su basi o reti di buona qualità, mai più piccole del materasso stesso. Un ottimo materasso su una base scadente o semplicemente non idonea si rovina irreparabilmente, anche in breve tempo: la rete dev'essere pensata in funzione del materasso e viceversa. Si consiglia di non bagnare il materasso, né di pulirlo con elettrodomestici a vapore: negli strati interni si andrebbe a creare una condizione di umidità che da vita a colonizzazioni di acari e a processi di putrefazione. Una regolare manutenzione del materasso deve comprendere l'esposizione all'aria, il materasso va lasciato scoperto e rovesciato. In caso di macchie, rivolgersi al proprio rivenditore, non effettuare in proprio tentativi di smacchiatura. Per ragioni igieniche e batteriologiche, ogni cinque sette anni il materasso va sostituito, le motivazioni sono le seguenti :

Ragioni Igienico sanitarie:

Ogni notte il corpo espelle circa un terzo di litro in sudore e umori corporali, pari al contenuto di una lattina che, notte dopo notte, viene versata sul materasso.Parte di quelle sostanze evapora durante il giorno, parte, purtroppo, rimane.
Ogni notte perdiamo circa un grammo e mezzo tra forfora e pelle (in un anno circa uno-due etti).
In un materasso usato da cinque-sei anni si possono misurare fino a duecento grammi di polvere, composta da particelle organiche e inorganiche.
In un materasso si annidano naturalmente anche spore, batteri, virus e, non ultimi, i famigerati acari, nemici fidati di chi soffre di allergia. La manutenzione è molto importante: è necessario aerare regolarmente la stanza nella quale si dorme, almeno quindici-venti minuti al giorno, e lasciare all'aria il materasso. È bene però ricordarsi che dopo cinque-sette anni il materasso dev'essere comunque sostituito.

Ragioni Ergonomiche:

L'usura e l'invecchiamento non sono le uniche ragioni per cambiare materasso. Quando ci si alza indolenziti, con alcune parti del corpo doloranti, magari dopo essersi svegliati più volte nel corso della notte con una sensazione di pesantezza e intorpidimento agli arti, è bene porsi serie domande sullo stato di salute del proprio materasso. Il nostro corpo ci segnala infatti in maniera chiara quando il materasso sul quale dormiamo è un supporto improprio e inadeguato. È bene prestare ascolto a tali indicatori.